Descrizione
Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 116/2020 i Comuni non possono più assimilare i rifiuti speciali prodotti dalle utenze non domestiche ai rifiuti urbani con un proprio Regolamento Comunale. Sono considerati urbani solo i rifiuti riportati nel sotto riportato allegato L-quater del d.lgs. 116/2020, provenienti dalle attività elencate nell’allegato L-quinquies.
Allegato L-quater
Le seguenti tipologie sono considerate rifiuti urbani se provenienti dalle attività indicate nell’allegato L-quinquies:
FRAZIONE | DESCRIZIONE | EER (CER) |
RIFIUTI ORGANICI | Rifiuti biodegradabili di cucine e mense | 200108 |
Rifiuti biodegradabili | 200201 | |
Rifiuti dei mercati | 200302 | |
CARTA E CARTONE | Imballaggi in carta e cartone | 150101 |
Carta e cartone | 200101 | |
PLASTICA | Imballaggi in plastica | 150102 |
Plastica | 200139 | |
LEGNO | Imballaggi in legno | 150103 |
Legno, diverso da quello di cui alla voce 200137* | 200138 | |
METALLO | Imballaggi metallici | 150104 |
Metallo | 200140 | |
IMBALLAGGI COMPOSITI | Imballaggi materiali compositi | 150105 |
MULTIMATERIALE | Imballaggi in materiali misti | 150106 |
VETRO | Imballaggi in vetro | 150107 |
Vetro | 200102 | |
TESSILE | Imballaggi in materia tessile | 150109 |
Abbigliamento | 200110 | |
Prodotti tessili | 200111 | |
TONER | Toner per stampa esauriti diversi da quelli di cui alla voce 080317* | 080318 |
INGOMBRANTI | Rifiuti ingombranti | 200307 |
VERNICI, INCHIOSTRI, ADESIVI E RESINE | Vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 200127* | 200128 |
DETERGENTI | Detergenti diversi da quelli di cui alla voce 200129* | 200130 |
ALTRI RIFIUTI | Altri rifiuti non biodegradabili | 200203 |
RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI | Rifiuti urbani indifferenziati | 200301 |
Allegato L-quinquies
Elenco attività che producono rifiuti
- Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto.
- Cinematografi e teatri.
- Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta.
- Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi.
- Stabilimenti balneari.
- Esposizioni, autosaloni.
- Alberghi con ristorante.
- Alberghi senza ristorante.
- Case di cura e riposo.
- Ospedali.
- Uffici, agenzie, studi professionali.
- Banche ed istituti di credito.
- Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli.
- Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze.
- Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato.
- Banchi di mercato beni durevoli.
- Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista.
- Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista.
- Carrozzeria, autofficina, elettrauto.
- Attività artigianali di produzione beni specifici.
- Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub.
- Mense, birrerie, hamburgerie.
- Bar, caffè, pasticceria.
- Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari.
- Plurilicenze alimentari e/o miste.
- Ortofrutta, pescherie fiori e piante, pizza al taglio.
- Ipermercati di generi misti.
- Banchi di mercato generi alimentari.
- Discoteche, night club.
In particolare, gli scarti della lavorazione di cuoio e pelle non rientrano più nei rifiuti urbani, e pertanto non saranno più ritirati dal gestore Cosmari srl. Le aziende interessate devono rivolgersi alle ditte specializzate per la raccolta di tali rifiuti; sono pregate inoltre di prendere contatti con l’Ufficio Tributi del Comune per presentare una nuova dichiarazione TARI al fine di applicare un’idonea riduzione ai sensi del Regolamento comunale. Si ricorda che il Regolamento comunale per la disciplina della Tassa sui rifiuti “TARI” è consultabile sul sito istituzionale del Comune alla pagina https://www.comune.montecosaro.mc.it/atti-generali-cms/?atti=Regolamenti&a=disposizioni-generali.